Quando lui è poco dotato

Quando lui è poco dotato

Dimensioni

Dimensioni e sesso sono spesso legati.

Il sesso e l’erotismo sono questioni che hanno a che vedere con ledimensioni di lui? Si dice che nell’amore fisico le dimensioni non contino: il sesso può essere anche un fatto mentale, ma non troppo. Va bene essere disponibili e comprensive quando lui è poco dotato, ma non è bene neppure accostarsi al proprio compagno come una specie di crocerossina, o ne risentirà la sua autostima. Tuttavia, si possono proporre dei giochi e delle attività che possono essere eccitanti. Inoltre, a parte alcuni casi limite, laddove madre natura non è stata generosa con il partner, si può sopperire con un po’ di esperienza da parte propria.

Quando si fa sesso, lo sanno un po’ tutte, l’orgasmo non si raggiunge solo con il metodo “classico” della penetrazione, ma anche con la stimolazione di altro genere. E in particolare laposizione è importante: come in tutto ciò che riguarda l’erotismo, la sperimentazione è fondamentale, così si possono provare differenti posizioni a letto, sebbene per lo più ci si orienti per lo smorzacandela.

Inoltre, lui dovrebbe fare un po’ di yoga, che permette di aiutare le dimensioni del sessomaschile agendo sui muscoli del bacino. La cosa difficile è proporglielo con il giusto tatto: non bisogna far capire che le sue dimensioni sono tanto fondamentali quando si è tra le lenzuola, che lo si apprezza per tutte le sue qualità e quella sarebbe solo la ciliegina sulla torta. Magari si possono tacere i benefici dello yoga sulle parti basse, adducendo altre motivazioni. Non bisogna neppure dimenticare i preliminari, che comunque aiutano l’uomo a raggiungere almeno le dimensioni ottimali per espletare la pratica sessuale.

Inoltre, esistono in commercio dei preservativi che consentono di far aumentare la frizione tra gli organi sessuali durante il rapporto: in questo modo ci si sentirà a proprio agio entrambi e lui, in particolare, non sentirà di essere poco dotato. Infine, bisogna sempre far presente che si prova per il compagno un grande affetto, anche se si trattasse di un amante semioccasionale. Il sesso è appunto una questione mentale e non lo si può condividere con persone con cui non si abbia almeno piacere a stare insieme o non si provi simpatia. Che è meglio esprimere sempre e comunque
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Momenti imbarazzanti nel sesso

Momenti imbarazzanti nel sesso

Coppia insoddisfatta

Una coppia insoddisfatta e imbarazzata a letto.

Sesso e relazioni sono spesso un campo minato perché, sebbene la voglia di stare insieme sia forte, non sempre si ha la piena consapevolezza delle esigenze del partner. Così, quel che si sarebbe dovuto trasformare in uno spettacolo ai fuochi d’artificio dell’erotismo, potrebbe invece tramutare in un compendio di figure imbarazzanti.

E proprio in materia di sesso imbarazzante, di erotismo claudicante e di relazioni che rischiano di interrompersi a causa di qualche figuraccia di troppo, CollegeCandy ha tirato le somme di un sondaggio. Ecco le figuracce da evitare a ogni costo in camera da letto:

    1. Alito e odori pesanti: c’è gran poco di romantico nel conoscere un partner, decidere di fare il grande passo del primo incontro sessuale e dover subire un alito all’aglio o l’odore di un sudore stratificato da giorni. È una delle eventualità più comuni del sesso occasionale, quando del proprio compagno non si conosce davvero nulla, né film preferito né – purtroppo – routine d’igiene;
    2. Eiaculazione precoce, disfunzioni erettili e ilarità: sono in molti gli uomini che soffrono di eiaculazione precoce, ovvero raggiungono il culmine del piacere sessuale fin troppo velocemente. E altrettanti sono quelli che, per svariati motivi sia fisiologici che psicologici, non riescono a ottenere un’erezione soddisfacente. Ma più imbarazzanti di queste scarse prestazioni, c’è solo la compagna che scoppia in una risata fragorosa al loro manifestarsi: la prova di un innato cattivo gusto;
    3. Ospiti indesiderati: fra le figuracce più diffuse nel sesso, vi è sicuramente quella degli ospiti indesiderati, soprattutto quando si condivide casa. Un coinquilino che entra in stanza senza bussare, la mamma pronta a ritirare i calzini per fare il bucato o anche il cagnolino di casa che si piazza al centro del letto sul più bello: tutte situazioni che potrebbero regalare brutti, bruttissimi ricordi per gli anni a venire;
    4. Sbagliare nome: è capitato a tutti, almeno una volta nella vita, di pronunciare il nome errato del compagno durante una notte di passione. Sebbene si tratti di un fatto altamente giustificabile per il sesso occasionale – d’altronde si conosce il partner da poche ore, per non dire minuti – questo non lo è in una relazione di coppia duratura. E, con tutta probabilità, porterà a delle vere e proprie crisi di gelosia;
  1. Biancheria intima: cosa fare quando si conosce l’uomo dei propri sogni, ci si lascia prendere dalla passione e, solo dopo aver tolto gli abiti, ci si accorge di indossare la biancheria della nonna? O che fare quando il lui di turno si presenta con i boxer di Spongebob o uno slippino attillato alla Borat? Nulla, non si può fare nulla: si può solo arrossire;
  2. Depilazione: non c’è niente di peggio per le donne che accorgersi di avere una savana sulle gambe proprio nel bel mezzo del petting spinto. Come nel caso della biancheria, non vi è modo di porvi rimedio, se non sperare che il partner sia amante di qualche fetish strano. Una questione che non tocca invece gli uomini che, pur con la mania della depilazione maschile degli ultimi tempi, di certo non potranno essere accusati per il loro irsutismo;
  3. Rumori molesti e meccanica fallace: non possono mancare nel novero delle figuracce da camera da letto i rumori molesti e le posizioni impietose. I primi possono essere generati da varie fonti, sia esso un letto cigolante o fin troppa aria nello stomaco. I secondi, derivano dalla scarsa furbizia dei partner: perché cercare di diventare degli acrobati del Cirque Du Soleil, magari senza che la coppia abbia la giusta confidenza, per poi passare la nottata a fornire indicazioni di movimento nemmeno si fossero chiamati i vigili urbani?;
  4. Turpiloquio, pianto e sonno: all’interno dei confini dell’erotismo accade davvero di tutto. C’è chi usa linguaggi da scaricatore senza essersi accordato adeguatamente con la compagna, chi scoppia in pianti dettati egualmente da gioia e depressione e chi, ancora, nonostante il trambusto riesce addirittura ad addormentarsi. Tre ambiti che certamente lasceranno basito il partner di turno, facendolo scappare a gambe levate;
  5. Malori: un malore improvviso può capitare a tutti, anche nel sesso. Ma quando ci si ritrova da giorni con qualche fastidio in corso, sia esso una tosse soffocante o un disordine intestinale, sarebbe meglio evitare di invitare flirt e conquiste a casa. Lo stesso vale anche per l’abuso di cibi e alcol: come si giustificherà all’avventore di turno uno stop ai giochi per correre al bagno in preda al dolore e al rigurgito?.

Sindacato prostitute contro studentesse: Fanno crollare i prezzi

Sindacato prostitute contro studentesse: Fanno crollare i prezzi

Milano, 22 set. (LaPresse) – Il sindacato delle prostitute scende in campo contro studentesse e casalinghe. Il motivo? Decine di migliaia di ragazze giovani, ma anche di casalinghe esercitano il più antico mestiere del mondo sottraendo mercato alle professioniste e facendo crollare i prezzi. La denuncia è stata lanciata da Carla Corso, presidente del Comitato per i diritti civili delle prostitute in una intervista rilasciata al programma KlausCondicio condotto da Klaus Davi su YouTube http://www.youtube.com/user/klauscondicio. Il fenomeno della prostituzione nel nostro Paese è un business stimato in 5 miliardi di euro l’anno che coinvolge circa otto milioni di italiani. Ma negli ultimi due anni c’è stato un vero e proprio crollo dei prezzi. Secondo Carla Corso, infatti, “si passa da una media di 50 euro a rapporto completo a chi arriva a vendersi anche solo per 5 euro”.

Il tracollo dei prezzi è determinato soprattutto, spiega la presidente del Comitato, “dalle prestazioni dalle ragazze di colore, in primis nigeriane, che pur di non perder la loro fetta di mercato popolare sono disponibili ad avere rapporti sessuali a prezzi stracciati”. Non tutto il mercato della prostituzione è soggetto, però, agli effetti della spending review. “Il settore dei trans e dei travestiti – spiega Corso – continua ad essere florido perché la tipologia del cliente che ricorre a questa prostituzione non è disposta a rinunciare a un certo tipo di prestazione”. Nel corso della puntata la presidente del Comitato per i diritti civili delle prostitute ha segnalato anche un altro fenomeno, quello della concorrenza massiccia di casalinghe e studentesse che ormai esercitano anonimamente il mestiere più antico del mondo nel privato delle proprie case.

Secondo Corso, infatti, questa fetta di mercato ormai raggiunge il 30% e coinvolge studentesse e casalinghe assolutamente insospettabili, che per arrivare a fine mese esercitano la prostituzione anche via web. Le modalità usate, infatti, vanno dalla prostituzione via webcam, agli incontri in casa o a domicilio del cliente o, ancora, in alberghi di periferia. L’inchiesta ha rivelato, inoltre, che la prostituzione in Italia occupa circa 80mila persone tra donne, trans e uomini e a queste si deve aggiungere una cifra simile composta da studentesse e casalinghe ma anche studenti, che stanno aggredendo una fetta di mercato una volta intoccabile.

I 10 sogni erotici più diffusi

I 10 sogni erotici più diffusi

I 10 sogni erotici più diffusi

Una donna sogna.

Molto spesso capita di fare dei sogni erotici ma se non c’è alcuna preoccupazione quando si sogna di avere un rapporto con il proprio partner, ecco che invece il cervello comincia ad agitarsi quando ci si trova con una persona diversa all’interno del proprio sogno: un estraneo, un superiore di lavoro, una persona dello stesso sesso.

I sogni erotici, per la maggior parte delle volte, non coinvolgono veramente un’altra persona della vita reale, ma ci parlano dell’unione delle più differenti parti di noi stessi, rappresentate però come altre persone. Qual’è quindi il significato profondo che sta alla base di questi sogni di sesso? Ecco la spiegazione.

Farlo con il capo. A volte può capitare di sognare di avere rapporti con il proprio superiore, anche se dovesse essere brutto, ripugnante e maleducato. Anche se ci si sveglia alla mattina con questo sentimento di ripudio che durerà per tutto il giorno, questo non significa che esista davvero un’attrazione nei confronti di questa persona, ma che in realtà nascondiamo un desiderio di progresso lavorativo. La mente nel nostro inconscio sta dicendo di lavorare più sodo per ottenere quello che veramente vogliamo.

Farlo con un ex. Ci si sveglia al mattino di fianco al proprio partner ma in realtà il sogno durato tutta la notte vedeva come co-protagonista il proprio ex. La prima cosa da fare in questi casi è tenere il cellulare lontano dalle proprie mani per evitare di scrivere un messaggio a questa persona. Il sogno non svela un desiderio passionale, ma probabilmente indica una paura mal celata sull’ex. La cosa non è del tutto positiva, ma di certo è uno stimolo per fare un punto della propria situazione amorosa.

Farlo con un parente. Un sogno sicuramente non piacevole, ma che non significa che in realtà si stia provando attrazione nei confronti di un qualche consanguineo. Spesso questo sogno significa un passaggio verso la maturità o una transizione verso il diventare genitori.

Farlo con una persona dello stesso sesso. Anche questo non significa che in realtà la nostra sessualità stia tutto a un tratto cambiando. Il sogno può esprimere un amore verso parti di noi stessi che meno si accettano o può anche essere correlato ad insicurezze riguardo un’amicizia.

Farlo con un personaggio famoso. Sebbene molte persone non vorrebbero svegliarsi da questo tipo di sogno, in realtà ciò significa un desiderio di fama, notorietà, ricchezza e attenzioni.

Farlo con un estraneo. Un sogno molto comune questo, che spesso si pensi sia correlato alla ricerca di quella persona perfetta del sogno. In realtà quell’estraneo non siamo nient’altro che noi, con le nostre insicurezze, difetti e particolarità. Bisogna stare molto attenti quando si fa questo tipo di sogno, a volte può significare anche una crescita personale.

Sognare di essere rapiti. Nonostante possa sembrare un sogno appagante con un sexy sequestratore, può trasformarsi in un vero e proprio incubo se ci si trova tra le braccia di un essere ai limiti dell’umano. Il rapimento significa violazione, affronto dell’autostima, un pericolo. Per questo motivo bisogna ragionare se nella propria vita reale non ci sia qualcuno che stia attentando alla nostra personalità.

Tradire. Anche questo è un sogno ricorrente sia tra uomini che donne. Il significato sta tutto nel fatto di possedere delle insicurezze nei confronti di sé stessi (se si tradisce) o nei confronti del proprio partner (se si viene traditi).

Farlo con il fidanzato di un’amica. Ci si sveglia al mattino stupiti da sé stessi, sapendo che nella vita reale non si potrebbe mai fare una cosa del genere a una persona cara. Ciò poche volte significa che in realtà si è attratti dal partner di un amico, più spesso rivela solo delle abitudini o delle caratteristiche di quella persona che si vorrebbero nel proprio partner.

Farlo con genitali anormali. Per finire il sogno più strano di tutti: farlo con uno o più apparati genitali di vario tipo che fuoriescono dal corpo. Allora, qui sì che il corpo e la mente stanno mandando segnali sul fatto che forse non si è del tutto sicuri a proposito della propria sessualità.

Il fidanzamento uccide il sesso?

Il fidanzamento uccide il sesso?10 settembre 2012

Sesso

una coppia cupa sul divano

Ci si è fidanzati ufficialmente da poco e da quel giorno il sesso è sensibilmente calato? Non c’è bisogno di farsene un cruccio epocale, perché che la frequenza delle acrobazie a letto rimanga costante dal primo all’ultimo giorno di relazione è un’altra leggenda metropolitana, insieme al principe azzurro.

Nelle relazioni stabili, una volta superata la soglia di un paio d’anni di cosiddetta luna di miele è praticamente fisiologico il calo della libido, e questo è uno di quei segreti di cui non si parla in alcun film o serie televisiva, lasciando così pensare che se non si sente più l’attrazione fisica del principio si sia diventate automaticamente frigide. La realtà è che il sesso, come anche l’amore, subisce degli alti e bassi automatici, e se all’inizio della storia si sente un attaccamento compulsivo verso il partner, con il tempo si affievolisce. Ma se il calo di passione non è vissuto come un problema da nessuno dei due, non bisogna farsi condizionare dal mito, ma vivere l’intesa sessuale secondo i propri ritmi senza ansie inutili.

Una volta interiorizzata l’idea che il calo della frequenza sessuale è una questione che riguarda tutte le coppie di lunga durata, se ci si sente ancora insicuri a riguardo si può passare a farsi qualche domanda. Prima di tutto bisogna eliminare l’altro grande mito secondo cui sesso e orgasmi sono una faccenda di tecnica e frequenza. Il fulcro della passione è la connessione emotiva con il partner. I momenti di intimità riguardano la fiducia, il lasciarsi andare e un contatto intimo non esclusivamente fisico ma anche di sentimenti ed emozioni. Perciò bisogna chiedersi se il calo di passione non sia dovuto a qualche problema a livelli più profondi.

C’è poi un altro grande mito da sfatare: che la libido dipenda esclusivamente dal proprio compagno di coppia. Che suoni come una banalità non toglie il fatto che sia vero: avere una relazione sessuale appagante dipende da quanto si è in sintonia con se stesse, dal proprio livello di soddisfazione personale. Quando si sta bene nei propri panni, si è felici e sereni, si porta questo stato positivo anche al partner e alla propria intimità. Esattamente come nel caso contrario: se si sta passando un momento negativo nella propria vita professionale o familiare, si trasporta questa negatività all’interno della coppia, con conseguente calo di passionalità.

Infine bisogna pur sempre considerare l’ipotesi che invece sia proprio il fidanzamento ad aver creato problemi di maggior portata, e quindi chiedersi se si sia davvero pronte a fare il grande passo, oppure se la mancanza di attrazione sessuale non sia un messaggio che il corpo sta mandando per sfuggire a un impegno troppo definitivo.

Giovane prostituta aggredita e bruciata in strada a Roma

Giovane prostituta aggredita e bruciata in strada a Roma, i due aggressori potrebbero essere rumeni

Potrebbero essere due romeni gli aggressori della prostituta che si trova ricoverata in gravi condizioni a Roma, dopo essere stata picchiata a calci e pugni e data alle fiamme. I carabinieri, che hanno anche acquisito le immagini delle telecamere in strada, stanno indagando negli ambienti della prostituzione: i responsabili potrebbero essere gli sfruttatori della donna, ma non è del tutto escluso che possa trattarsi di clienti. Nei pressi del luogo dove è avvenuta l’aggressione, in via Camigliatello Silano, tra la Prenestina e la Casilina, si trovavano altre quattro o cinque prostitute romene della vittima, loro connazionale.
La giovane donna di 22 anni ha ustioni di terzo grado sul 52% del corpo ed è in pericolo di vita. La giovane è stata aggredita, picchiata e subito dopo il suo corpo è stato cosparso di liquido infiammabile per poi darle fuoco. L’episodio è avvenuto poco prima della mezzanotte in via di Rocca Cencia, nel quartiere della Borghesiana.
Dopo l’omicidio della 30enne bulgara, uccisa a coltellate da un 19enne con 17 coltellate a Bolzano, insomma, un’altra giovane donna, con ogni probabialità vittima dello sfruttamento sessuale, rischia di lasciare la propria giovane vita lungo una strada di una città italiana. Secondo una prima ricostruzione, la vittima è stata soccorsa da altre colleghe presenti sul posto e trasportata all’ospedale Sant’Eugenio dove è ricoverata in prognosi riservata con ustioni di terzo grado su più della metà del corpo. Sull’episodio indagano i carabinieri della stazione di Roma Tor Bella Monaca e del Nucleo operativo della compagnia di Frascati.

Sesso dopo i 40 anni, alcune idee

Kim Cattrall

Kim Cattrall, Samantha di Sex And The City, icona del sesso over 40.

Sesso ed erotismo dopo i 40 anni? Il telefilm Sex and the City dovrebbe essere già eloquente sull’argomento, il personaggio di Kim Cattrall, in fondo, ha fatto storia. Ma la realtà è tutta un’altra storia. Il tempo passa per tutte quante, e se quando si hanno 25-30 anni se ne vorrebbero avere 17, quando se ne hanno 40 la storia cambia. Il proprio aspetto non è più quello di un tempo e non tutte possono permettersi un chirurgo plastico. Si sente inevitabilmente di non possedere più il fascino di una volta, ma in realtà il fascino è qualcosa che viene da dentro e, come diceva Andy Wharol, il sesso non ha a che vedere con la bellezza esteriore.

È un fatto di ormoni, anche quelli forse passati in secondo piano, ma essere sexy è anche una questione di atteggiamento. Ecco alcuni consigli per le donne che non vogliono abbandonare sesso e erotismo dopo i 40, un’età in cui non si è più “vecchie” come accadeva un tempo, essendosi l’età media delle persone molto allungata.

Intanto sarebbe buona norma fare un check up completo e chiedersi qualcosa a fronte di un bilancio sulla propria vita sessuale. La verità è che col passare del tempo la pelle perde elasticità e quindi non è detto che il sesso sia qualcosa di così piacevole come capitava quando si era più giovani. Così, andare da medico diventa una sorta di obbligo, in particolare quando la pratica sessuale rischia di diventare qualcosa di doloroso. Il sesso dovrebbe essere piacevole, non bisogna mai e poi mai dimenticarlo.

Inoltre, sentirsi bene e sentirsi sexy è appunto una questione mentale, dovrebbe partire tutto dalla propria interiorità. Quindi un obbligo personale, anche per una questione di autostima, è continuare a curare il proprio aspetto e anche a curare la propria casa, il proprio nido. Magari a partire dalla camera da letto. Questo non significa compiere delle azioni solo in vista dell’eventuale uomo che dovrebbe trascorrere lì la notte, ma vuol dire rendere più bello e confortevole il proprio ambiente per sentirsi maggiormente a proprio agio.

Inoltre, una buona pratica sarebbe non dimenticare il romanticismo. Passare del tempo con il proprio partner, prendere un caffè insieme, andare al cinema, magari anche con la consapevolezza di un non coinvolgimento sentimentale, fa sempre bene. Non bisogna dimenticare che a volte aspettare e preparare la mente all’atto rende il sesso ancora più bello

Sesso e caldo !!!

Sesso e caldo: 5 strategie


Coppia

Una coppia pratica sesso d’estate.

Sesso e caldo non vanno per niente d’accordo. Fare l’amore in estate non è facile, soprattutto se non si dispone dell’aria condizionata. Ma niente paura: ci sono modi fantasiosi per suscitare comunque i brividi sotto le lenzuola, attraverso una pratica dell’erotismo molto creativa e qualche escamotage che avrà un solo effetto collaterale, rendere il sesso ancora più divertente. Ecco quindi qualche consiglio che tutte le donne possono sperimentare.

Intanto, tutto ciò che ha a che fare con le parti intime può vedere l’utilizzo di prodotti per il corpo che contengano menta. Si va dal sapone intimo al lubrificante, che dà sicuramente un sollievo anche più duraturo. Il sesso, fatto in questo modo è una novità assoluta: per vincere il caldo si sfrutta l’erotismo della frizione degli organi sessuali a contatto con una sostanza freschissima e con una base naturale. Lo stesso vale per le creme tonificanti dopodoccia, che idratano e rinfrescano la pelle, ma anche per i diffusissimi lucidalabbra o burrocacao alla menta, che possono contribuire a dare al proprio partner un freschissimo bacio.

Se non si ha a portata di mano simili prodotti, e si viene prese da un raptus di passione con il proprio partner, c’è qualcosa in ogni casa che può fare al caso proprio, il ghiaccio. Con il ghiaccio, che è presente in qualunque freezer, si possono fare dei divertenti giochini erotici, divertendosi a passarsi vicendevolmente i cubetti di ghiaccio sul corpo e sul viso, prima del sesso vero e proprio. Così insieme alla freschezza verrebbe anche il divertimento e tante risate, il che tra le lenzuola non guasta mai, soprattutto quando, si perdoni il gioco di parole, si ha la necessità di rompere il ghiaccio.

Infine, dopo le grandi manovre, si può offrire al proprio compagno di letto un buon cocktail ghiacciato. Naturalmente, deve trattarsi di qualcosa con poco alcol o addirittura senza, perché altrimenti sarebbe molto difficile trovare un po’ di refrigerio dal caldo. Consigliato un mojito quindi, ed ecco che la menta torna all’interno del menage. Anche qualcosa a base di vodka potrebbe essere l’ideale, purché, appunto, non ci sia troppo alcol da far venire le caldane. E poi un cocktail a base di frutta è magari il modo giusto per riprendere ad amarsi nonostante il caldo.

Il Pd fa discorsi da partito conservatore

“Il Pd fa discorsi da partito conservatore, se andiamo avanti così perdiamo le elezioni”

di Antonella Loi
“Se andiamo avanti così rischiamo di perdere le elezioni”. E’ un grido d’allarme quello di Pippo Civati, “emergente” del Pd, consigliere regionale della Lombardia ed ex “rottamatore”. O magari è la fotografia di una difficoltà. “Ci sono cose che non capisco – si sfoga – se Di Pietro e Grillo dicono che sono a favore dei matrimoni omosessuali, io sono contento”. Anche perché “la politica è avere gli obiettivi chiari. E se sugli obiettivi ci sono altri alleati io sono felicissimo di averne”. Resta il fatto che l’immagine del Partito democratico emersa nel corso dell’assemblea nazionale di sabato è quella di un Pd diviso, proprio sugli obiettivi. Toni alti, ordini del giorno non votati, tavoli rovesciati, tessere restituite a dimostrarlo. Civati – con Scalfarotto e Concia – ha firmato un Odg (respinto) a pieno sostegno dei matrimoni omosessuali.
E la questione dei diritti, ancora una volta, è rimasta appesa. Bersani difende Bindi da Grillo, Civati lei come la vede?
“Siamo tutti grandi e vaccinati, pertanto dico che bisogna distinguere il motivo polemico da quello sostanziale. Quindi, la sostanza: sabato il Pd ha riconosciuto parità di trattamento per le persone al di là del loro orientamento sessuale? La risposta è no”.
Sui matrimoni gay il Pd non riesce a trovare la quadra.
“E’ un dibattito che non vuole arrivare a conclusione. Lo spiega bene Fioroni in un’intervista sulla Stampa: l’interesse è non arrivare a nessuna decisione radicale, fermarsi ai Dico, alle formule più generiche sull’argomento così almeno si può fare l’alleanza con l’Udc”.
Un mero problema di alleanze dice?
“Chiaro. All’interno anche i più laici non forzano sull’argomento perché sono convinti di dover scendere a compromessi. La cosa peggiore è che ci accusano di voler far polemica quando noi ripetiamo solo quello che dicono i dirigenti del Pd, insomma, ovviamente non condividendolo”.
Su cosa non è d’accordo?
“Non sono d’accordo che si debba andare con l’Udc, non sono d’accordo che il Pd debba sempre aspettare gli altri per prendere una posizione e non sono d’accordo che tutto quanto, anche le cose più sensibili siano legate al politicismo, all’accordo, all’alleanza”.
Vi accusano di giocare allo sfascio.
“Ma se lo stesso Bersani e i più vicini collaboratori non erano d’accordo con l’impostazione della Bindi? Tanto che hanno presentato un ordine del giorno loro e non solo i cattivoni Civati e Scalfarotto. L’odg della Concia vedeva la partecipazione di Gianni Cuperlo che le assicuro non è vicino a me ma a Bersani. E infatti Bindi si è arrabbiata con il segretario prima di tutto. Poi con noi ci si arrabbia poco perché non contiamo niente”.
Pd confuso. Resta il fatto che i diritti per un partito progressista sono importanti.
“E io aggiungo che se c’è uno strumento giuridico deve essere lo stesso per gli etero e per omosessuali, anche perché si parla di diritti di cittadinanza. Non si capisce perché ci debba essere una ‘sotto coppia’ che ancora discriminerebbe cittadini che sono differenti e uguali nello stesso tempo. Negli altri Paesi a dire queste cose sono i conservatori”.
Anche Hollande ha aperto ai matrimoni tra omosessuali.
“Guardi che tutto il mondo sta andando in quella direzione. La cosa sorprendente è che dell’Europa dobbiamo prendere il taglio delle pensioni, il mercato del lavoro, aderire al fiscal compact e rispettarlo, dobbiamo fare tante cose, giuste o sbagliate. Mentre i diritti di cittadinanza sono vissuti sempre come un di più: è questo l’errore per me. Le questioni dei diritti della cittadinanza, delle frontiere, della tecnologia sono dentro la proposta politica, non sono separate”.
Il quadro è chiaro, ma secondo lei tutto questo paga in termini elettorali?
“Noi rischiamo di perdere le elezioni se andiamo avanti così. Lo sto dicendo in tutti i modi”.
Presenterete un candidato “laico” per le primarie?
“Stiamo mettendo a punto delle cose che renderemo note tra due o tre giorni. Le tireremo fuori perché così non ci basta, non ci piace questo atteggiamento. Anche perché non si può leggere sui giornali che la discussione è chiusa, la discussione non è neanche iniziata”.

Perchè i mariti sognano altre donne?

Perché i mariti sognano altre donne?

Coppia

Un uomo che fantastica alle spalle della propria donna

In qualsiasi coppia, che succeda di nascosto o allo scoperto, che la relazione sia di breve o lunga durata, molto soddisfacente o in crisi, l’uomo ha fantasie sessuali con altre donne. Cosa che spesso si manifesta sotto forma di film porno. Bisogna per forza preoccuparsene? No.

Inutile muovere battaglie contro il proprio uomo se lo si è scoperto a guardare qualche video hard su Internet nonostante la vita di coppia non abbia problemi e l’amore vada a gonfie vele, ed è perfettamente inutile anche arrovellarsi il cervello alla ricerca del proprio difetto o il proprio passo falso. Le donne sono molto dotate nella specialità dello scervellamento, ma in questo caso è meglio usare il proprio raziocinio verso obiettivi più concreti.

Gli uomini, o meglio ancora l’umanità intera, covano una naturale inclinazione verso la varietà e purtroppo la monogamia rema contro questo bisogno. È un dato di fatto, inutile incaponircisi contro, l’umanità è difettosa. Ma per fortuna è anche ingegnosa e ha la pratica possibilità di ricorrere all’immaginazione per non passare ai fatti. Bisogna pensare alle fantasie erotiche come una risorsa contro il tradimento, anche se poi non sempre funziona, evidentemente.

Gli uomini poi sono essere molto visivi e quindi per dare un po’ più di corpo alla fantasia ricorrono ai video hard. Pratica vista dalle donne generalmente con imbarazzo o snobismo, soprattutto quando i video in questione hanno come protagonisti ragazze o figure femminili diversissime da loro stesse. Ma anche questo fa parte del meccanismo.

Le fantasie devono essere questo: distanti dalla realtà quotidiana. Che il proprio uomo sogni donne che sono esattamente l’opposto della partner non deve essere considerato un oltraggio, né la voglia di avere qualcun altro accanto. Va preso per quello che è, cioè semplicemente una fantasia. È chiaro che viene naturale interrogarsi sulla vita sessuale di coppia, ma bisogna mettersi in testa che non c’entra niente, che si tratta di due piani distinti, realtà e fantasia. Non c’è amore folle o sesso formidabile che tenga, fantasticare è naturale comunque. Perché non si è oggetto della fantasia sessuale del proprio lui? Semplice, perché si sogna ciò che è nuovo e non familiare.

Senza contare che le donne fanno lo stesso, ma in modi meno evidenti. Mentre l’uomo si dirige verso immagini o film spinti, le donne semplicemente scelgono altri mezzi e trovano molta più soddisfazione nell’immaginazione meno radicata. Vedi il proliferare di saghe romantiche e completamente irreali, come il fenomeno Twilight che colpisce ben oltre la soglia delle adolescenti, o il suo spin-off erotico Cinquanta Sfumature di Grigio, già in testa anche alle classifiche italiane. Mezzi diversi ma il bisogno di sognare e fantasticare su altri partner è identico.