Grillo contro Rodotà: “E’ un miracolato dalla Rete”

Grillo contro Rodotà: “E’ un miracolato dalla Rete”

 

“Sbrinato di fresco dal mausoleo dove era stato confinato”. Ma lui non replica: “Non commento, non è nel mio stile”

 
Beppe Grillo e Stefano Rodotà

Beppe Grillo e Stefano Rodotà

 

Roma, 30 maggio 2013 – Ora anche il candidato del M5S alla presidenza della Repubblica, Stefano Rodotà, bacchetta Beppe Grillo per la sua reazione allo scarso consenso ottenuto alle ultume elezioni comunali, non solo a Roma. “Ha perso. Dare la colpa agli elettori è una spiegazione che non spiega. Beppe sbaglia. Le sue dichiarazioni non bastano più”, dice al Corsera. “Non voglio dire che lo prevedevo. Ma non sono affatto sorpreso per due ragioni: la prima è politica, hanno inciso sul voto i conflitti, le difficoltà, le polemiche di queste settimane. La seconda è che avevo detto che la parlamentarizzazione dei cinque stelle non sarebbe stata indolore. E così è stato”.

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Per Rodotà, “serve un cambiamento di passo. La rete da sola non basta, non è mai bastata. Guardiamo l’ultima campagna elettorale, Grillo è partito dalla rete, poi ha riempito le piazze reali con lo tsunami tour. Ma ha ricevuto anche una attenzione continua dalle tv. Se si vuole sostenere che c’è una discontinuità radicale con il passato, non è cosi: anche per Obama è stato lo stesso. Si parte dalla rete ma poi si va oltre“.

Per Rodotà, “non hanno capito che la rete non funziona nello stesso modo in una realtà locale o su scala nazionale. Puoi lanciare un attacco frontale ma funziona solo se parli al Paese. In queste elezioni hanno perso due grandi comunicatori: Grillo e Berlusconi”. Riferendosi poi alle affermazioni di Grillo secondo il quale, la colpa è degli elettori, Rodotà ha detto che è una frase “sentita troppe volte. Elettori immaturi che non capiscono. Si dice quando si vuole sfuggire ad una analisi – spiega – ma erano gli stessi elettori che li hanno votati alle Politiche. è una reazione emotiva, una spiegazione che non spiega nulla”.

RODOTA’ ‘FULMINATO’  – Subito Stefano Rodotà viene ‘fulminato’ dal blog di Beppe Grillo. “Dopo le elezioni comunali parziali che storicamente, come qualsiasi asino sa, sono sempre state diverse come esito e peso rispetto a quelle politiche, c’è un fiorire di maestrini dalla penna rossa“, è il post di oggi. “Sono usciti dalle cantine e dai freezer dopo vent’anni di batoste e di vergogne infinite del loro partito, che si chiami pdmenoelle o Sel, non c’è differenza”, aggiunge Grillo. Qui arriva il passaggio, in cui non si fanno nomi ma dalla facile contestualizzazione: “In prima fila persino, con mio sincero stupore, un ottuagenario miracolato dalla Rete, sbrinato di fresco dal mausoleo dove era stato confinato dai suoi a cui auguriamo una grande carriera e di rifondare la sinistra”.

Ma ne ha per tutti, Beppe Grillo. Strali anche per “Renzie” e per “lo smacchiatore di Bettola”. E fin qui siamo nella ‘tradizione’. Più fresco e con un più concreto significato politico è il passaggio del post di oggi dedicato a Pippo Civati. Cioè all’esponente Pd accreditato di condurre un’operazione per accogliere transfughi grillini in Parlamento. Grillo passa in rassegna “maestrini dalla penna rossa” e “la claque, quella cattiva e quella buona, quella che attacca a testa bassa, la cui esponente è la Finocchiaro che vuole fuorilegge il M5S, accampata in Parlamento da 8 legislature”. La claque “buona” è quella “alla Pippo Civati, che ha votato Napolitano, non ha fatto i nomi dei 101 che hanno affossato Prodi, che vive in un partito che succhia da anni centinaia di milioni di finanziamenti pubblici, ma però è tanto buonino”. “Lo vorresti adottare o, in alternativa, lanciargli un bastone da riporto”, ironizza il guru M5S. Per tutti, l’avvertimento: “Maestrini che vedono la pagliuzza negli occhi del M5S, pagliuzza che spesso non c’è neppure, e non hanno coscienza della trave su cui sono appoggiati”.

RODOTA’ NON REPLICA – “Capisco cosa mi vuole chiedere, ma non ho niente da dire. Non commento, non è nel mio stile“. Anticipa la domanda, Stefano Rodotà, a chi al telefono vorrebbe chiedergli un commento alle dure parole di Beppe Grillo contro di lui.

Grillo contro Rodotà: “E’ un miracolato dalla Rete”ultima modifica: 2013-05-30T19:48:43+02:00da ugo565
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Un pensiero su “Grillo contro Rodotà: “E’ un miracolato dalla Rete”

  1. Questo e’ il blog giusto per tutti coloro che vogliono capire qualcosa su questo argomento. Trovo quasi difficile discutere con te (cosa che però in realta’ vorrei… haha). Avete sicuramente dato nuova vita a un tema di cui si e’ parlato per anni. Grandi cose, semplicemente fantastico!

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