Due terzi delle “pillole blu” consumate potrebbero essere illegali

Due terzi delle “pillole blu” consumate potrebbero essere illegali

I due terzi delle “pilloline blu” (Viagra e simili, usate per la disfunzione erettile) potrebbero essere “false” e di provenienza illegale. E’ quanto afferma sul British Medical Journal, Bastiaan Venhuis dell’istituto di Salute Pubblica e Ambientale di Bilthoven, in Olanda a seguito di rapporti di sequestro di una quantità record di medicine illegali nell’ambito della Operation Pangea VI.
Risultati ottenuti dall’analisi delle acque di scolo della città – Il gruppo di Venhuis ha eseguito una stima dell’uso illecito di farmaci come il sildenafil per la disfunzione erettile in tre città olandesi, usando il metodo ormai divenuto di routine per i controlli sui consumi di farmaci illegali, ovvero quello di allestire studi epidemiologici analizzando le acque di scolo delle città alla ricerca di biomarcatori urinari di farmaci illegali.
Consumo di Viagra è superiore a quello delle prescrizioni – Per quanto riguarda il Viagra dalle stime è emerso un consumo di gran lunga superiore a quello ufficiale che si conosce grazie ai database delle prescrizioni mediche. Insomma nelle acque di scolo vi sono quantità di sildenafil di gran lunga superiori a quelle che ci si aspetterebbe di trovare in base alle prescrizioni ufficiali del farmaco. I ricercatori concludono che almeno nelle tre città esaminate i due terzi del viagra utilizzato sono illegali.
07 luglio 2014
Due terzi delle “pillole blu” consumate potrebbero essere illegaliultima modifica: 2014-07-24T19:04:31+02:00da ugo565
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