Un’altra pagina di storia in Vaticano. Per la prima volta all’interno della città santa si sono ritrovati insieme due Papi, Francesco, l’attuale pontefice, e il papa emerito Benedetto XVI rientrato da Castelgandolfo a Roma due mesi dopo la sua rinuncia al soglio di Pietro avvenuta il 28 febbraio scorso e la decisione di aspettare nella residenza estiva dei papi, in preghiera e nel più assoluo silenzio, che venisse completata la ristrutturazione del monastero in cui, all’interno delle mura, risiederà d’ora in poi. L’elicottero con a bordo il papa emerito decollato da Castelgandolfo poco prima delle 17 è atterrato all’interno del Vaticano intorno alle 17,20. Ad accogliere l’ottantaseienne Ratzinger, papa Bergoglio che lo ha abbracciato “con grande e fraterna solidarietà” e poi ha pregato brevemente con lui. Il papa emerito risiederà nel monastero Mater Ecclesia, un edificio a quattro piani fornito di ascensore. Con il papa emerito abiteranno mons. Georg Gaenswein, l’ex-segretario e oggi prefetto della casa pontificia. Nel monastero che sarà accudito da quattro ‘memores domini’ ci sarà anche una stanza sempre a disposizione del fratello del papa emerito, Georg.