Omicidio Scazzi, la Cassazione conferma l’ergastolo a Sabrina e Cosima Misseri

Omicidio Scazzi, la Cassazione conferma l’ergastolo a Sabrina e Cosima Misseri

I giudici hanno confermato anche la condanna a otto anni per Michele Misseri, responsabile del reato di soppressione del cadavere

Omicidio Scazzi, la Cassazione conferma l'ergastolo a Sabrina e Cosima Misseri

Ergastolo per Sabrina Misseri e sua madre Cosima Serrano. E’ quanto deciso dai giudici della prima sezione penale della Cassazione, che conferma la sentenza di primo e secondo grado per la morte di Sarah Scazzi, avvenuta ad Avetrana il 26 agosto del 2010. Nel confermare gli ergastoli il collegio della Cassazione ha leggermente ridotto, escludendo l’aggravante del numero di persone in concorso per la soppressione del cadavere di Sarah , l’isolamento diurno per Cosima e Sabrina. La I sezione penale della Cassazione ha confermato anche la condanna a otto anni per Michele Misseri, responsabile del reato di soppressione del cadavere di Sarah. Confermate poi le condanne per Vito Russo e Giuseppe Nigro, per favoreggiamento. I giudici hanno ritoccato al ribasso di un anno la pena per il fratello di Michele, Carmine Misseri, riducendo la pena a 4 anni e 11 mesi.

Il fratello Claudio: “Sarah ha ricevuto giustizia”

La reazione del fratello della giovane vittima, Claudio Scazzi, alla sentenza di ergastolo per la zia e la cugina si è limitato a dire “Sarah ha avuto giustizia”. La sentenza, a suo dire, è stata “equilibrata, giunta dopo un lavoro durato tanti anni, di persone fortemente motivate. Il paese deve ringraziare chi ha lavorato a questo caso. In Italia la giustizia c’è”. “Mamma è giù, è stata informata, condivide questo pensiero, anche lei si è sempre affidata alla Procura”.

Il legale della famiglia Scazzi: “Concetta troverà pace”

“Oggi si chiude questa dolorosissima pagina giudiziaria. La famiglia ha bisogno di trovare pace”. Lo ha detto l’avvocato Walter Biscotti, legale di parte civile nel processo per la morte di Sarah Scazzi. “Voglio ricordare – ha detto l’avvocato – i 40 giorni in cui una madre disperata ha girato le televisioni per ripetere gli appelli per la figlia scomparsa. Concetta ha avuto un ruolo determinante in questa vicenda”. Biscotti ha quindi ringraziato la procura di Taranto, che ha avuto coraggio nel proseguire sulla sua strada, nonostante le confessioni di Michele Misseri: “Noi siamo convinti, come la procura, che Michele Misseri non ha commesso l’omicidio”.

I legali di Cosima: “Enorme errore giudiziario”

Cosima e Sabrina, evidenzia l’avvocato Roberto Borgogno, difensore di Cosima, “sono due sventurate, combatteremo fino alla fine perché è una battaglia per la giustizia: è un enorme errore giudiziario. Rimaniamo convinti che c’è un colpevole, Michele Misseri, e due innocenti che stanno scontando la pena al suo posto”.

Omicidio Scazzi, la Cassazione conferma l’ergastolo a Sabrina e Cosima Misseriultima modifica: 2017-02-24T22:25:50+01:00da ugo565
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