Tumore al pancreas, la vitamina D “modificata” apre le porte a nuove cure

Tumore al pancreas, la vitamina D “modificata” apre le porte a nuove cure

Arriva una speranza concreta contro il cancro del pancreas, uno dei tumori più letali: scienziati Usa hanno scoperto che una molecola ottenuta dalla vitamina D potenzia gli effetti della chemioterapia contro questo tumore aumentando – secondo i risultati ottenuti in animali – del 50% i tassi di sopravvivenza. Pubblicati sulla rivista Cell, i risultati sui topolini sono così buoni che è stata già avviata una sperimentazione clinica per testare il derivato della vitamina D su pazienti. Lo studio è stato condotto da Ronald Evans del Salk Institute di La Jolla. Il segreto del derivato della vitamina D è che favorisce la penetrazione dei farmaci all’interno del tumore, rendendoli più efficaci.
Facilita accesso a chemio potenziandone efficacia – Il tumore del pancreas – circa 6000 casi l’anno in Italia – è uno dei più letali: praticamente asintomatico, viene difficilmente diagnosticato in fase precoce, per cui la diagnosi arriva spesso quando la malattia è già estesa ed ha iniziato a diffondersi agli organi vicini, quindi è difficile da guarire. Oggi questa neoplasia si cura soprattutto chirurgicamente ma la mortalità associata all’intervento resta alta. I chemioterapici sono poco efficaci in quanto non riescono a penetrare in profondità nel tumore. I farmaci sono bloccati da uno scudo di cellule cosiddette stellate che favoriscono la crescita tumorale.
Così gli scienziati sono riusciti a lasciare nudo il tumore – Ebbene Evans ha scoperto che queste cellule stellate sono tappezzate di “interruttori” specifici per la vitamina D e che quando questa si lega ad essi le cellule stellate si disattivano lasciando il tumore “nudo” e più esposto ai farmaci. Evans ha infine compreso che bisogna usare un derivato della vitamina D per ottenere risultati veramente apprezzabili e adesso è già in corso presso la University of Pennsylvania una sperimentazione clinica con questo derivato.
Tumore al pancreas, la vitamina D “modificata” apre le porte a nuove cureultima modifica: 2014-10-02T10:05:12+02:00da ugo565
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