Nuova tegola per la Lega, segretaria rivela spese pazze in Senato: per ora è l’unica indagata

Nuova tegola per la Lega, segretaria rivela spese pazze in Senato: per ora è l’unica indagata

Al momento compare solo il nome di Concetta Maria Manuela Privitera, l’ex segretaria della Lega Nord, nel registro degli indagati della procura di Roma nell’ambito dell’inchiesta su una presunta serie di appropriazioni indebite di finanziamenti pubblici destinati al gruppo del Carroccio al Senato. In base a quanto filtra da piazzale Clodio, il procuratore aggiunto Francesco Caporale e il pm Roberto Felici entro le prossime settimane depositeranno gli atti di chiusura inchiesta, passo che in genere prelude alla richiesta di rinvio a giudizio degli indagati. Gli inquirenti sono, comunque, al lavoro sugli elementi forniti da Privitera nel corso dell’interrogatorio a cui è stata sottoposta nelle scorse settimane.
Le rivelazioni della donna – La Privitera tirerebbe in ballo alcuni esponenti della Lega e altri collaboratori del partito.  Nell’interrogatorio avrebbe riferito del “pagamento dell’affitto” del capogruppo Federico Bricolo “per 1.250 euro e copertura della sua carta di credito” e “assegni girati a collaboratori per finalità non chiare”. Inoltre, si legge sempre su Repubblica, “al senatore Calderoli venivano dati 2.000 euro al mese. Dal dicembre 2011 li ritirava in contanti e firmava una ricevuta”. I magistrati, che sull’attività di indagine mantengono uno stretto riserbo, si limitano a confermare che Federico Bricolo, presidente dei senatori  del Carroccio, non compare nel registro degli indagati così come per il senatore Roberto Calderoli. I pm vogliono verificare se si sono verificate irregolarita’ nella gestione dei fondi del gruppo. L’inchiesta romana è stata avviata sulla base della documentazione trasmessa dai pubblici ministeri di Milano, nell’ambito di uno stralcio del fascicolo che ha riguardato l’ex tesoriere Francesco Belsito e altri.  
Il legale del Carroccio:  “E’ una bufala galattica” – Lo ha detto nei corridoi della procura a Milano l’avvocato Domenico Aiello, uno degli legali del Carroccio, a proposito dell’inchiesta su una presunta serie di appropriazioni indebite di finanziamenti pubblici destinati al gruppo della Lega al Senato. Aiello, che si trovava al quarto piano del Palazzo di Giustizia milanese come difensore di alcuni consiglieri ed ex assessori lombardi convocati nell’ambito dell’indagine sui presunti rimborsi illeciti al Pirellone, ha aggiunto che nell’indagine della magistratura capitolina “non ci sono indagati”, men che meno Federico Bricolo, presidente dei senatori del Carroccio. “L’inchiesta – ha sottolineato l’avvocato – è nata da un nostro esposto”. Lo stesso capogruppo Federico Bricolo ha affermato in una nota che “si tratta di accuse false e prive di ogni fondamento alimentate dalla ex collaboratrice infedele”. “Tutti i resoconti della gestione del gruppo Senato – ha aggiunto – sono stati regolarmente revisionati da una società terza ed esibiti in perfetta trasparenza anche alla Procura di Roma, non è emersa alcuna irregolarità che ci riguarda.

Le notizie pubblicate riprendono una vicenda nota, scaturita da una denuncia per appropriazione indebita promossa dal Segretario Maroni e dal presidente del Gruppo Sen. Bricolo, a seguito della quale la segretaria del gruppo al Senato é stata licenziata per gravi violazioni disciplinari. La stessa ex lavoratrice ha impugnato il licenziamento e il Tribunale di Roma ha rigettato il ricorso riconoscendo la legittimità dell’allontanamento perché fondato su gravi motivi, tra cui i fatti di rilievo penale”. “In questa chiave di ritorsione e malessere – ha concluso Bricolo – vanno lette e ridimensionate le rivelazioni false e prive di ogni fondamento della ex collaboratrice infedele che dovrà restituire al Gruppo i soldi che ha sottratto e per cui la Lega Nord, fino a prova contraria, è parte offesa. Ogni diversa interpretazione è contraria ai fatti e se non altro strumentale”.

Nuova tegola per la Lega, segretaria rivela spese pazze in Senato: per ora è l’unica indagataultima modifica: 2013-01-08T16:04:17+01:00da ugo565
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