Perché in Italia c’è così tanta evasione fiscale?

Cosimo Montecchi
Cosimo Montecchi, In precedenza imprenditore e manager (1970 – 2011)

Intanto ti dirò una cosa: i finanzieri conoscono tutti i trucchi e conoscono esattamente tutti i sistemi che le aziende utilizzano per pagare meno tasse. E quando vogliono incastrare qualcuno vanno a colpo sicuro. Ma devo stare attento a quello che scrivo per non prendermi una denuncia. Quando dirigevo una società negli USA ricordo un responsabile finanziario del gruppo , un certo Pietrarolo, gran brava persona e capace,che mi raccontava di essere stato nella guardia di finanza nella stazione di Milano e di esserne uscito perché non riusciva più a reggere la pressione dei colleghi. Lui non prendeva mazzette e non era ben visto per questo. Il comandante di quella stazione, un alto grado, fu coinvolto nello scandalo petroli. Guardia di finanza, scandalo di oggi come quello di 40 anni fa | Blitz quotidiano

Ricordo un episodio di tanti anni fa, inizio anni 70, quando lavoravo a Roma. Un mio cliente, la Casa del Divano letto di Ceci (metto i nomi perché oramai è tutta gente passata a miglior vita da tempo) mi raccontò di aver ricevuto la visita della guardia di finanza. Erano entrati ed erano andati dritti alla porta celata nella parete, la porta di accesso alla camera dove era tenuta tutta la contabilità in nero. Avevano trovato tutto ed il Ceci avrebbe passato un brutto guaio. Ma il capitano gli disse che poteva essere tutto risolto , bastava pagare. Il modo ed il luogo del pagamento, come raccontatomi da Ceci, sembrava quello di un film giallo quando si paga un riscatto. Però quel capitano, dopo aver preso i soldi, tutto latte e miele disse al Ceci che lo avrebbe invitato come suo ospite nella villa in Sardegna. Specifico che non voglio con questi fatti affermare che tutti i finanzieri sono corrotti, ma soltanto che nelle loro file c’era anche del marcio. E lo sapevano tutti gli Italiani.

Ma sei sicuro che oggi sia necessario fare tanti controlli per trovare gli evasori? Dunque, il tuo reddito come quello di tutti gli Italiani è noto e visibile. Tanto è vero che la tua denuncia dei redditi, se sei dipendente o pensionato, è bell’e fatta sul sito del Ministero delle Finanze. Chi invece non è dipendente denuncia comunque i suoi redditi e quelli sono visibili alla guardia di finanza. Se hai un’auto si può sapere sempre dal registro automobilistico. Se possiedi case o terreni è visibile presso il catasto e lo posso sapere anch’io se ho il tuo codice fiscale. Così posso sapere se hai una imbarcazione. Oggi neppure i nostri correnti ed i nostri movimenti bancari sono celati alla guardia di finanza, la quale può anche accedere alle nostre carte di credito. Allora mi puoi dire cos’altro serve per scoprire degli eventuali evasori? Occorre soltanto la volontà di farlo ed un software che unisca tutti questi dati e metta in evidenza come le spese che tu effettui non siano in linea col reddito che hai denunciato.

Poi ci sono le società che esportano o che importano dall’estero TRAMITE TRIANGOLAZIONE. Se la fatturazione non è diretta col cliente o col fornitore ed avviene tramite un pese terzo, magari la Svizzera, si chiama triangolazione ed è il sistema più usato per lasciare un gruzzolo all’estero. Tu spedisci la merce a Tizio che sta in Francia e che può essere una tua consociata , ma fatturi Caio che sta in Svizzera e che magari è sempre una tua ditta o un ufficio di fatturazione creato ad hoc. Fatturi la merce al tuo costo o quasi alla società elvetica in modo che non ci guadagni e non ci paghi le tasse in Italia e l’ufficio in Svizzera rifattura il destinatario della merce mettendoci sopra il guadagno che così rimane lì. In Svizzera le società concordano col Comune dove hanno sede quale percentuale di tasse pagare e sono una minima cosa rispetto all’Italia. Ma la stessa cosa si può fare mettendo la sede in Olanda , sì quella stessa Olanda che è diventata un paradiso fiscale ma che ci bacchetta le dita. Oppure lo puoi fare in Irlanda.

Due parole anche sulle società che lavorano in nero totale, cioè sconosciute , presenti soprattutto nel Sud Italia. A volte hanno anche discrete dimensioni con tanti lavoratori in nero. Qui basterebbe incrociare i consumi di energia elettrica, perché sicuramente i contatori sono intestati a normali privati e difficilmente una ditta può operare con 3,5 KW. Guardate i consumi e trovate le aziende. Se uno però le vuole veramente trovare…

Ma come dicevo prima le guardie di finanza sanno chi sono. Uno di Napoli, famoso guantaio, lo ha persino detto papale papale in un articolo a lui dedicato sulla rivista La 7 allegata al Corriere della Sera di avere lavoranti in nero, che però non vogliono essere messe in regola per non perdere ovviamente altre entrate che hanno. Scommetto che nessuna guardia di finanza è andato a trovarlo con una copia della rivista.

PS Ci starebbe una bella indagine su tutte le ville sul mare e sui laghi d’Italia, vedere a chi sono intestate e da chi e come sono state pagate e poi verificare i redditi se erano congrui.

 

Perché in Italia c’è così tanta evasione fiscale?ultima modifica: 2020-04-21T10:17:57+02:00da ugo565
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