Putin si fa attendere anche dal Papa

Putin si fa attendere anche dal Papa

Sbarcato a Roma, in ritardo di un’ora, nel pomeriggio incontrerà con Mattarella e Conte. In serata il ricevimento a Villa Madama con Di Maio e Salvini. In agenda anche un faccia a faccia con l’amico Berlusconi

VATICAN MEDIA / REUTERS

È iniziato con la visita in Vaticano il D-Day del presidente Vladimir Putin a Roma. Il leader del Cremlino è atterrato alle 12.58 all’aeroporto di Fiumicino, per poi dirigersi subito alla volta di San Pietro per l’udienza con Papa Francesco. Il presidente russo, con un corteo di circa trenta auto, è arrivato in Vaticano con un ritardo di cinquanta minuti rispetto all’agenda prevista. L’udienza con il Papa era infatti inizialmente fissata per le 13.15.

Putin è stato accolto da Papa Francesco al suo arrivo nella Sala del Tronetto dell’Appartamento pontificio con una calorosa stretta di mano. I due si sono poi ritirati nella Sala della Biblioteca per un colloquio privato.

Quello di oggi è il terzo incontro in Vaticano tra Francesco e Putin. Il primo fu il 25 novembre 2013 e il secondo il 10 giugno 2015. Ma in tutto le udienze avute da Putin con tre Papi in 19 anni salgono a sei, dato che il 6 giugno 2000 e il 5 novembre 2003 incontrò anche Giovanni Paolo II e il 13 marzo 2007 Benedetto XVI, tanto da diventare in assoluto uno dei più ‘assidui’ capi di Stato in visita Oltretevere.

Nel pomeriggio il leader russo incontrerà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale e il presidente del Consiglio Giuseppe Conte a palazzo Chigi. In serata, al ricevimento organizzato a Villa Madama Putin vedrà anche con i due vicepremier Luigi Di Maio e Matteo Salvini. In agenda, infine, un incontro con il leader di FI Silvio Berlusconi.

L’aereo, un Ilyushin 96, è stato fatto parcheggiare in una zona decentrata dell’aeroporto, sul grande piazzale della Cargo City, ad un centinaio di metri dalla postazione riservata alla stampa. A rendere il servizio d’onore, ai lati della scaletta del velivolo, due carabinieri in alta uniforme. Putin si è quindi affacciato dal portellone dell’aereo ed è sceso velocemente: assai veloce il cerimoniale allo sbarco, con il Capo di Stato russo che ha salutato cordialmente i presenti sotto le scalette dell’aereo per poi salire a bordo della limousine presidenziale.

Ad accogliere Putin all’aeroporto di Fiumicino, tra gli altri, l’ambasciatore d’Italia nella Federazione Russa, Pasquale Terracciano, e il capo del Cerimoniale Diplomatico della Repubblica,​Inigo Lambertini, l’amministratore delegato di Adr, Ugo de Carolis, e una delegazione della Santa Sede.

Putin si fa attendere anche dal Papaultima modifica: 2019-07-05T17:13:28+02:00da ugo565
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