Algeria, precipita aereo militare. “Oltre 250 morti”

Algeria, precipita aereo militare. “Oltre 250 morti”

Tragedia nello Stato africano, fonti militari hanno confermato la morte di tutti i passeggeri a bordo. Tra loro ci sarebbero anche 25 dirigenti del Fronte Polisario

Pubblicato il 11 aprile 2018
Algeria, aereo militare precipita a Boufarik

Algeri, 11 aprile 2018 – Tragedia in Algeria, dove questa mattina un aereo militare (un modello russo Ilyushin II-76) è precipitato causando la morte di almeno 257 passeggeri a bordo. Fra questi, ci sarebbero almeno 25 dirigenti saharawi del Fronte Polisario, movimento indipendentista sostenuto dall’Algeria nel conflitto col Marocco. L’esercito di Rabat occupa militarmente dal 1975 la regione del Sahara occidentale, della quale rivendica l’indipendenza.

LA DINAMICA – Secondo quanto riportato dall’emittente Al Arabiya, il velivolo si è schiantato al suolo cadendo da un’altezza di 300 metri, poco dopo essere decollato dalla base aerea di Boufarik, città della provincia di Blida situata a circa trenta chilometri a sud della capitale Algeri. L’agenzia algerina APS e Al Jazira confermano inoltre che l’impatto sarebbe avvenuto in prossimità di un’importante arteria stradale algerina che collega Blida ad Algeri. L’aereo era diretto a Tinduf, nel sud ovest dell’ Algeria, regione al confine con il Marocco che ospita numerosi rifugiati del popolo saharawi. Si tratta del secondo disastro aereo più grave al mondo dal lugio 2014, in cui morirono tutti i 298 passeggeri del volo MH17 della Malaysian Airlines abbattuto sui cieli dell’Ucraina orientale.

Testimoni hanno riferito di aver visto uno dei motori andare a fuoco subito dopo che il decollo del velivolo e “un denso fumo nero levarsi dalla zona dell’impatto. L’agenzia Aps ha fatto sapere che “unità speciali della protezione civile sono state mobilitate sul posto per soccorrere eventuali vittime”. Dalla tv pubblica, il capo di Stato maggiore delle forze armate algerine, Ahmed Gaid Salah, ha ordinato l’istituzione di una commissione di inchiesta sull’accaduto mentre il presidente Brahim Ghali ha dichiarato sette
giorni di lutto nazionale.

IL TESTIMONE ITALIANO –  “L’aereo era già in fiamme quando è caduto” ed è precipitato “a velocità sostenuta, quasi in picchiata”: lo ha raccontato all’Ansa Francesco Simone, un connazionale che lavora come consulente commerciale per le imprese italiane in algeria. Simone stava percorrendo l’autostrada che collega Algeri ad Orano quando nel cielo ha visto “una lingua di fuoco”, che poi ha capito essere”un aereo molto grande che aveva tutta l’ala sinistra avvolta dalle fiamme”. L’italiano ha confessato di essersela “vista brutta”, poichè il velivolo “è caduto a 300-400 metri da dove eravamo”.

Algeria, aereo precipitato: 257 morti (Ansa)

Algeria, aereo precipitato: 257 morti (Ansa)

Algeria, precipita aereo militare. “Oltre 250 morti”ultima modifica: 2018-05-27T19:44:39+02:00da ugo565
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