Emma Bonino insiste: “Portano i migranti in Italia per colpa dei nostri accordi sbagliati con l’Europa”

Emma Bonino insiste: “Portano i migranti in Italia per colpa dei nostri accordi sbagliati con l’Europa”

“Sottoscrivendo le operazioni Triton e Sophia abbiamo congelato il diritto internazionale marittimo. Perché se un migrante sale su nave battente bandiera di uno Stato straniero, quello è lo Stato da considerarsi di primo approdo”

Emma Bonino insiste: 'Portano i migranti in Italia per colpa dei nostri accordi sbagliati con l'Europa'

“Su Dublino può anche avere ragione Renzi ma per la legge del mare, per il diritto internazionale marittimo se un migrante viene raccolto da una nave battente bandiera francese, per esempio, quel migrante si trova su territorio francese. Ma noi, ribadisco, abbiamo fatto altri accordi”. Emma Bonino insiste, non molla la presa. L’aveva detto un paio di giorni fa: “Il fatto che nel 2014 e nel 2016 abbiamo chiesto che il coordinatore fosse la Guardia costiera di Roma e che gli sbarchi avvenissero tutti in Italia è un dato assodato. Lo abbiamo chiesto noi, ripeto, violando Dublino” (il video).

Ad Emma Bonino, ha voluto replicare l’ex premier Matteo Renzi. Intanto, scaricando la responsabilità di Dublino ai governi di Silvio Berlusconi e di Enrico Letta: “Accettare il regolamento di Dublino del 2003 e del 2013 è stato un errore clamoroso”. Ma Dublino affronta solo la questione del diritto dei migranti di chiedere protezione umanitaria o asilo politico allo Stato che per primo ha accolto lo stesso migrante. Ribadisce Emma Bonino: “L’Italia, sottoscrivendo le operazioni Triton e Sophia ha voluto congelare il diritto internazionale marittimo. Bene ha fatto Laura Ravetto, presidente del Comitato Schengen, a ricordarlo. Se un migrante sale su nave battente bandiera di uno Stato straniero, quello è lo Stato da considerarsi di primo approdo del migrante”.

La situazione è complicata. Perché lunedì a Varsavia, alla riunione chiesta da noi con Frontex e gli Stati che partecipano alle missioni Triton e Sophia, chiederemo di rinegoziare le due missioni. Per cambiare i loro termini, abolendo per esempio la deroga al principio del diritto internazionale marittimo, occorre l’unanimità di tutti gli Stati. E dopo la riunione informale di Tallin sembra molto difficile raggiungere questo obiettivo.

Il segretario del Pd Renzi avverte l’Europa: “L’Italia non contribuirà a pagare i 20 miliardi al bilancio comunitario se i Paesi che si sono impegnati per l’accoglienza non lo fanno”. Commenta Emma Bonino: “L’ennesimo bluff. Minaccia di non pagare le quote nel 2019….”. Il nuovo Renzi si spinge dove finora non si era mai esposto il governo Gentiloni e il ministro dell’Interno, Marco Minniti: “Basta con il buonismo e il terzomondismo”.

Una posizione che sicuramente è legittima e anche di buon senso. Ma intanto è iniziato il week end e se le previsioni non sono sballate, saranno drammatiche. Si annunciano altri migliaia di migranti in partenza. Sapremo reggere all’urto di migliaia di sbarchi? Alla fine, questa vicenda si pone esattamente in questi termini: soccorso internazionale e accoglienza italiana. Noi siamo in una fase critica. E non è detto che riusciremo a superare la prossima emergenza. Per chi si volta dall’altra parte o fa finta di non capire, in fondo è una questione di numeri (Renzi propone il numero chiuso).

Emma Bonino insiste: “Portano i migranti in Italia per colpa dei nostri accordi sbagliati con l’Europa”ultima modifica: 2017-07-16T11:31:02+02:00da ugo565
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