Romania, ritirato il decreto sulla corruzione dopo le proteste

Romania, ritirato il decreto sulla corruzione dopo le proteste

Il premier fa marcia indietro sul controverso provvedimento che depenalizzava l’abuso d’ufficio e altri reati. Ma la manifestazioni non si fermano

Ultimo aggiornamento: 4 febbraio 2017
Romania, ancora proteste contro il governo

Bucarest, 4 febbraio 2017 – Dopo quattro giorni di continue e imponenti manifestazioni di piazza, il premier socialdemocratico romeno, Sorin Grindenau, ha capitolato e revocato il controverso decreto sulla depenalizzazione dell’abuso di ufficio e di altri reati di corruzione.  Un provvedimento varato ad personam, secondo l’opposizione, perché il leader dei socialdemocratici Liviu Dragnea è al momento sotto processo per un abuso di 24mila. “Non voglio dividere la Romania. Il paese non può essere diviso in due”, ha spiegato Grindenau, annunciando la riunione del governo per l’abrogazione.

Solo due giorni fa, il primo ministro aveva ribadito la sua intenzione di andare avanti con il progetto: “Abbiamo preso una decisione all’interno del governo e la porteremo avanti”. Il decreto, approvato d’urgenza e a sorpresa martedì notte, depenalizza i casi di corruzione se causano perdite allo Stato di somme inferiori ai 44mila euro. Un indulto correlato inoltre riguarda 2.700 detenuti per reati minori, anche per corruzione, motivato dal governo con l’esigenza di svuotare le carceri sovraffollate.

Nonostante il dietrofront e le rigide temperature invernali circa 300mila persone sono tornate in piazza a dimostare a Bucarest, continuando a urlare “ladri” e “traditori” contro i politici. In molti chiedono le dimissioni dell’esecutivo e nuove elezioni, nonostante il partito socialdemocratico sia al potere da appena un mese, dopo le parlamentari di dicembre. Manifestazioni parallele sono state organizzate in altre città.

L’indignazione popolare si è tradotta nella più grandi proteste di massa dalla caduta del comunismo nel 1989, con circa 250mila persone scese in strada ogni notte da martedì.

Dimostranti in piazza a Bucarest (Ansa)
Romania, ritirato il decreto sulla corruzione dopo le protesteultima modifica: 2017-02-06T17:28:49+01:00da ugo565
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