Le multe stradali si possono rottamare

Le multe stradali si possono rottamare, eccome come funziona dopo la chiusura di Equitalia

“Gli interessati potranno presentare istanza entro 90 giorni dall’entrata in vigore della procedura”. Come e dove pagare. La chiusura di Equitalia

Una agenzia di Equitalia
Una agenzia di Equitalia
Redazione Tiscali

E’ stato il ministro dell’Economia Padoan ad annunciare – durante l’intervista rilasciata a Giovanni Floris a Di Martedì – che il governo non avrebbe forzato la volontà degli enti locali sulla sanatoria delle multe arretrate, a seguito del progetto di rottamazione Equitalia annunciato. Ma allora chi ha pendente sulla testa le conseguenze di qualche sanzione amministrativa non saldata per violazione del codice stradale può sperare di cavarsela a buon mercato, oppure no? A leggere il Sole 24 ore di oggi sembrerebbe di sì.

 

“Per aderire alla definizione agevolata dei carichi affidati agli agenti Equitalia dal 2000 al 2015 – riporta il quotidiano – gli interessati potranno presentare istanza entro 90 giorni dall’entrata in vigore della procedura”. Per quanto riguarda chi ha rateizzato il proprio debito con la società di riscossione “potrà accedere alla cancellazione della cartella solo se in regola con tutti i versamenti in scadenza dal 1° ottobre al 31 dicembre 2016. Fanno eccezione i contribuenti che si sono visti concedere la rateizzazione alla data del 1 ottobre scorso”.

Con questa parte della operazione “rottamazione di Equitalia” il governo vorrebbe mettere in cassa una buona parte dei 51 miliardi che sembra siano “iscritti a ruolo e rimasti in magazzino”. Il tutto ovviamente con sconto di sanzioni, interessi di mora, ulteriori sanzioni e somme aggiuntive”.

Multe per violazione al Codice della strada

Potranno essere rottamate pagando solo l’importo previsto per la violazione senza ulteriori interessi e sanzioni. Siamo di fronte in ogni caso a un via libera condizionato. Tale definizione potrà infatti essere chiesta dai contribuenti “solo se l’ente locale (regioni, province, comuni e città metropolitane) ha espressamente deliberato la sua adesione alla procedura”.

In questo caso potranno essere sanati anche eventuali debiti per imposte comunali, come le vecchie Ici o Tasi, o anche le imposte sui rifiuti. Gli enti dovranno pubblicare la delibera di adesione sui loro siti internet entro 30 giorni dalla pubblicazione della normativa.

Esclusioni

Restano fuori dall’agevolazione le cartelle per Iva all’importazione, recupero di aiuti di Stato, i crediti da danni erariali da sentenze della Corte dei Conti, le ammende e le sanzioni pecuniarie per provvedimenti e sentenze penali di condanna.

La domanda

Sarà a cura del contribuente chiedere la rottamazione entro 90 giorni dall’entrata in vigore della norma. Per farlo dovrà essere utilizzato un apposito modulo che l’agente della riscossione dovrà rendere pubblico sul sito web. Equitalia comunicherà entro 180 giorni l’ammontare delle somme dovute. L’ultima rata di pagamento non potrà andare oltre il 15 dicembre 2017.

Pericolo decadenza

“Saltare un pagamento o farlo in ritardo – continua il giornale di Confindustria – può comportare la decadenza dalla procedura agevolata e riprenderanno a decorrere i termini di prescrizione e decadenza per il recupero di tutte le somme iscritte a ruolo. E in questo caso si resta anche esclusi da una nuova rateizzazione. L’adesione alla rottamazione non consente all’agente della riscossione di avviare nuove azioni esecutive, iscrivere ipoteche o utilizzare le ganasce fiscali.

Come e dove pagare

A questo fine si possono percorrere tre strade diverse. In primo luogo la domiciliazione bancaria che dovrà indicare nell’istanza di adesione. Oppure i bollettini precompilati allegati alla comunicazione di risposta inviata dall’agente della riscossione con la rideterminazione degli importi dovuti. Infine il pagamento direttamente allo sportello.

Chiusura di Equitalia

La chiusura avrà luogo il 1 luglio 2017. In quella data i compiti dell’ente di riscossione passeranno a un altro ente pubblico economico chiamato “Agenzia delle entrate – Riscossione”, che rappresenterà però solo una soluzione ponte fino alla completa unificazione con l’Agenzia.

Il meccanismo dovrebbe essere quello della fusione fra Equitalia e agenzia delle Entrate, anche se si delineano dei problemi. Prima di tutto perché la prima è una società per azioni (sia pur pubblica), mentre la seconda è un ramo della Pubblica Amministrazione.

Le multe stradali si possono rottamareultima modifica: 2016-11-08T17:29:36+01:00da ugo565
Reposta per primo quest’articolo