Roma, 13 ott –  Primarie del centrosinistra: pronti? Via. Si vota il 25 novembre, eventuale ballottaggio il 2 dicembre. Ma nella corsa alla verifica tutta interna al centrosinistra su chi sarà il candidato premier, Pd, Sel e Socialisti hanno ‘dimenticato’ l’agenda Monti. Nella Carta d’intenti sottoscritta da Bersani, Vendola e Renzi nemmeno una riga sul programma e sulle riforme del governo tecnico in carica che pure il Pd appoggia insieme a Pdl e Udc. Un silenzio assordante. E Casini ha attaccato subito definendo l’omissione “un grave errore politico”. Per il leader Udc se Renzi conduce una legittima battaglia generazionale, il discorso di Vendola è politico e preoccupa molto l’ipoteca che il leader di Sel pone sulle primarie. In effetti Vendola ha detto chiaramente oggi che il centrosinistra, tutto il centrosinistra “deve andare oltre Monti”. Più sfumato il Rottamatore che non ha mostrato di dare grande importanza alla ‘dimenticanza’ affermando che la Carta d’intenti varata oggi è generica e toccherà a lui e ai suoi riempirla di contenuti. Insieme alla Carta d’intenti che lega per le prossime politiche il Pd, Sel e i socialisti, sono state rese pubbliche oggi le regole delle primarie:  potranno votare tutti i cittadini, compresi gli immigrati in possesso di carta di identità e regolare permesso di soggiorno. Il contributo deve essere di almeno 2 euro. Gli elettori devono poi impegnarsi a sostenere il centrosinistra alle politiche del 2013 sottoscrivendo un appello pubblico per la sua affermazione elettorale e iscrivendosi all’albo degli elettrici ed elettori. Chi intende votare per le primarie dovra’ registrarsi dal 4 novembre fino al giorno del voto.