La spiaggia di Mondello nei giorni scorsi (Ansa)

Roma, 12 maggio 2020. Spiaggia e mare ai tempi del Coronavirus. Il premier Giuseppe Conte qualche giorno fa ha promesso: “Andremo in vacanza”. Il dubbio di molti italiani è su che tipo di relax ci aspetta. Ieri l’Inail assieme all’Iss ha pubblicato un documento tecnico su come dovrebbero essere organizzate le zone di balneazione nel nostro Paese. Al momento si tratta di linee guida, ovvero suggerimenti che i politici dovranno valutare, prima di renderli obbligatori o eventualmente modificarli. Oltre alla distanze minime da rispettare, gli esperti valutano con favore anche l’adozione di una app per preontare il proprio posto nelle spiagge libere. Ecco le linee guida in dettaglio.

Regioni, confini aperti in giugno. Ma il via libera è appeso a 21 cavilli

Le linee guida Iss-Inail per la balneazione (Pdf)

Spiagge libere

Il rispetto delle norme anti assembramento è ovviamente lasciato al buon senso degli utenti, visto che non ci sono bagnini che possono controllare. Ogni Comune, a seconda delle caratteristiche delle singole spiagge, dovrà definire le modalità di accesso e di fruizione.