Festa per un Nobel tra Consob e Tap |
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Alessio Figalli, uno dei vincitori della Fields medal, il Nobel per la matematica | ||
Racconto di due Italie. La chiacchiera politica così incalzante di questi tempi monopolizza i titoli di siti e giornali. Le storie di aziende e lavoratori ma anche un episodio di ordinaria indignazione e uno di straordinaria miopia connotano i sette giorni e l’Italia più di quanto faccia la diatriba sulle nomine Rai. È storia di miopia italiana quella del medico-inventore che progetta un robot chirurgo ma è costretto a emigrare in Israele. È storia di consueta indignazione il caso di malasanità in Calabria poi ridimensionato se non derubricato a falsa notizia. |
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In mezzo a questi due potremmo dire soliti estremi, si gioisce per l’insolito il Nobel della matematica che va a un italiano,Alessio Figalli, giovane professore con cattedra in Svizzera. Si nota come stia passando inosservato l’addio di Foodora al nostro paese, la stessa azienda il cui business – le consegne di cibo a domicilio – sono state oggetto di feroce battaglia per le condizioni di lavoro dei rider. Si ha la conferma che i movimenti del commercio globale portano a imprevedibili a volte virtuosi esiti, come l’acciaieria ex Lucchini di Piombino felice di lasciarsi alle spalle la gestione algerina e con «cauto ottimismo» saluta l’arrivo dei proprietari indiani. |
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Storie più piccole di un paese in continua trasformazione che una settimana fa ha assistito alla triste fine del leader di questo inizio secolo a capo di un pezzo di storia d’Italia: a pochi giorni dalla scomparsa di Sergio Marchionne, l’analisi dell’inviato Paolo Bricco che ha dedicato tre anni a un libro sulla nascita di Fca e su chi l’ha resa possibile. |
Festa per un Nobel
Festa per un Nobelultima modifica: 2018-09-07T16:51:40+02:00da
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