PISTORIUS: “L’HO UCCISA PER ERRORE”. MA LA POLIZIA NON GLI CREDE

PISTORIUS: “L’HO UCCISA PER ERRORE”. MA LA POLIZIA NON GLI CREDE

 

 

Il dramma di Oscar Pistorius: arrestato a Pretoria per aver ucciso (per errore, dice lui, ma la polizia non gli crede) la sua fidanzata Reeva Stenkamp, 30 anni, bionda modella sudafricana, tra le 100 donne più belle del mondo. La tragedia la notte scorsa nell’esclusvivo resort dove vive l’ateta sudafricano, il primo ad aver scardinato la distanza tra gare olimpiche e paralimpiche gareggiando con le sue gambe a fibra di carbonio (le sue gli furono amputate da piccolo, per una grave malattia) nelle semifinali dei 400 a Londra 2012. La versione di Pistorius è stata di aver scambiato la sua ragazza per un rapinatore – lei avrebbe voluto fargli una sorpresa per San Valentino – e di aver sparato quattro colpi con la pistola che detiene in casa. Ma la polizia non gli ha creduto tanto è vero che lo ha arrestato per omicidio. Domani l’atleta comparirà davati ai giudici ma certo non depongono a suo favore certi precedenti che lo dipingono come un fidanzato geloso e manesco e capace, oltre a grandi, epiche imprese sportive, di sregolatezze e incidenti.  Noto con il soprannome di ‘Blade Runner’, Pistorius, prima dell’impresa di Londra, ha vinto sei ori, un argento e un bronzo ai Giochi paralimpici. Se la donna uccisa era stata classificata tra le 100 più belle del mondo, il settimanale Time ha inserito l’atleta sudafricano fra le 100 persone più influenti del pianeta.

PISTORIUS: “L’HO UCCISA PER ERRORE”. MA LA POLIZIA NON GLI CREDEultima modifica: 2013-02-16T19:56:06+01:00da ugo565
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