Nessun tragico errore: la polizia sudafricana arresta Pistorius per l’omicidio della fidanzata

Nessun tragico errore: la polizia sudafricana arresta Pistorius per l’omicidio della fidanzata

Non è stato un tragico errore, l’epilogo di una sorpresa finita male. Secondo le accuse della polizia sudafricana l’atleta Oscar Pistorius avrebbe ucciso volontariamente la sua fidanzata Reeva Steenkamp. Esclusa quindi l’ipotesi che il campione l’abbia scambiata per un ladro come in un primo tempo diffuso dai media locali. Secondo la stampa, i due si frequentavano dalla fine del 2012. “Siamo sotto shock, non abbiamo altre informazioni”, ha detto Henke Pistorius, il padre dell’atleta.
Precedenti “accuse di natura domestica” – La polizia era già a conoscenza di “precedenti casi” di “accuse di natura domestica” a casa di Pistorius. Lo riferisce il Telegraph citando un funzionario della polizia che non è però entrato nel dettaglio delle denunce. Il 26enne accusato di omicidio potrebbe comparire davanti al tribunale di Pretoria venerdì e non più questo pomeriggio. Lo ha detto un portavoce della Procura della Repubblica: Pistorius “comparirà domani davanti al tribunale d’istanza di Pretoria – ha detto il portavoce, Medupe Simasiku -. Il caso è stato rinviato perché c’è bisogno di inviare campioni di sangue”.
I vicini hanno sentito delle urla – Alcuni vicini di casa, all’alba di questa mattina, avrebbero sentito delle grida provenire dall’abitazione dell’atleta sudafricano. Lo riporta il sito Internet del giornale sudafricano City Press, che cita un funzionario di polizia, Denise Beukes. “Abbiamo ricevuto alcuni resoconti di grida e urla, ma non c’è niente di confermato – ha detto Beukes -. Questo fa parte di un’inchiesta in corso che è lungi dall’essere completata”.
La ricostruzione dei fatti – Questa mattina all’alba, nella sua abitazione nell’elegante quartiere Silverlakes di Pretoria – una sessantina di chilometri a nord di Johannesburg – l’atleta olimpico e paralimpico ha sparato contro la modella 30enne Reeva Steenkamp che è morta sul colpo, raggiunta da diversi colpi di pistola (due o quattro a seconda delle versioni) alla testa e ad un braccio. I paramedici hanno cercato di salvarla, ma per lei non c’era più niente da fare. Nell’abitazione di Pistorius è stata trovata una pistola calibro nove. Secondo il racconto del presunto omicida, la Steenkamp voleva fargli una sorpresa nel giorno di San Valentino; lui l’ha scambiata per un ladro e ha aperto il fuoco. L’emittente via cavo sudafricana Dstv ha annunciato il ritiro immediato di una campagna pubblicitaria che ha per protagonista Oscar Pistorius.
Chi era la fidanzata di Pistorius – Reeva Steenkamp era considerata tra le cento donne più sexy del mondo, secondo le classifiche stilate da diversi magazine. Bionda, di una bellezza raffinata, la donna è stata protagonista di tante copertine e campagne pubblicitarie, era suo il primo volto di Avon Sud Africa ed è stata presentatrice per Fashion Tv sudafrica. Sul suo account Twitter, Steenkamp si definisce una “modella, cover girl, concorrente del Tropika Island of Treasure, laureata in legge, figlia di Dio’. Il suo ultimo tweet ieri: ‘Cosa tirerete fuori dalla manica per il vostro amore domani?, accompagnandolo con gli ‘hashtag’ #getexcited (‘entusiastì), e #ValentinesDay. Un giorno degli innamorati finito nel sangue. 
Testimonial di una campagna contro gli stupri – Oltre al suo lavoro di modella, Reeva era molto impegnata nella lotta contro gli stupri, in Sudafrica un fenomeno purtroppo molto frequente. Solo quattro giorni prima di essere uccisa, Reeva aveva postato sulla sua pagina Facebook: “Stamattina mi sono svegliata in una casa sicura e felice. Non a tutti capita. Solleva la tua voce contro gli stupri in Sudafrica”. In particolare, la dedica era per Anene Boysen, una ragazza di 17 anni brutalmente violentata e uccisa da un branco la settimana scorsa in una città a circa 70 km da Cape Town. La tragedia ha scosso molto l’opinione pubblica sudafricana, manifestazioni e marce di protesta sono state organizzate in tutto il paese. Secondo le statistiche ufficiali, circa 65mila abusi sessuali sono stati commessi in Sudafrica l’anno scorso. Secondo la polizia, tuttavia, solo uno stupro su 36 viene denunciato. Alcuni studi hanno mostrato che più di un quarto degli uomini sudafricani hanno ammesso di avere già commesso uno stupro. In una trasmissione radiofonica, degli ascoltatori hanno chiesto la reintroduzione della pena di morte.
Nessun tragico errore: la polizia sudafricana arresta Pistorius per l’omicidio della fidanzataultima modifica: 2013-02-14T19:47:54+01:00da ugo565
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