Sanità lombarda: sequestri per oltre 50 milioni di euro

Caso Maugeri: sequestrati beni per oltre 50 milioni di euro, sigilli allo yacht di Daccò

Sono in corso da parte della Polizia giudiziaria della Procura di Milano sequestri di beni immobili e quote di società italiane ed estere per oltre 50 milioni di euro nell’ambito dell’inchiesta sul caso Maugeri. I beni sono stati sequestrati alle 5 persone arrestate lo scorso aprile tra cui il faccendiere Pierangelo Daccò.
Sequestrato lo yacht di Daccò – Tra i beni sequestrati dall’autorità giudiziaria della procura di Milano c’è anche lo yacht “America”, l’ex “Mi amor”, un Ferretti di proprietà di Pierangelo Daccò, il faccendiere raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere lo scorso aprile per il caso Maugeri. L’operazione è stata eseguita su ordine del gip Vincenzo Tutinelli, il quale ha accolto la richiesta dei pm Luigi Orsi, Laura Pedio, Gaetano Ruta e Antonio Pastore. Oltre allo yacht, i sigilli sono stati messi anche a circa 1.000 bottiglie di vini pregiati per un valore di circa 300mila euro. La Guardia di Finanza ha sequestrato inoltre un’auto di lusso.
L’inchiesta – Perquisizioni e sequestri riguardano l’inchiesta sui presunti fondi sottratti dalle casse della Fondazione Maugeri che gestisce un polo di eccellenza della sanità lombarda. I fondi, secondo l’accusa, sarebbero finiti sui conti correnti ai quali avevano accesso l’intermediario Pierangelo Daccò e dell’ex assessore alla Sanità della regione Lombardia, Antonio Simone, da alcuni giorni agli arresti. Il filone d’indagine sulla Fondazione Maugeri, di cui è titolare la procura di Milano, ha preso spunto dall’inchiesta sul crac del San Raffaele di Milano. 
16 luglio 2012
Sanità lombarda: sequestri per oltre 50 milioni di euroultima modifica: 2012-07-16T14:27:32+02:00da ugo565
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